8 curiosità per preparare una visita alla Sagrada Familia di Barcellona
Se c'è un tempio che suscita passioni e risveglia i sensi, è la Sagrada Familia a Barcellona. Simbolo per eccellenza del modernismo barcellonese, è il monumento più visitato della Spagna, ed è già un simbolo della città di Barcellona.
La storia della costruzione - ancora incompiuta - del Tempio Espiatorio della Sagrada Familia è complessa e dura da secoli. Ecco perché contiene una moltitudine di storie, aneddoti e curiosità che probabilmente non conoscete.
1. I Lavori della Sagrada Familia Sono Stati Diretti da 9 Architetti Diversi
Sebbene il Tempio della Sagrada Familia sia conosciuto come il grande capolavoro di Antonio Gaudí, la verità è che la sua costruzione è stata diretta da un totale di 9 architetti diversi.
Inizialmente i lavori furono affidati all'architetto Francisco de Paula del Villar, maestro e amico di Gaudí, che abbandonò il progetto a causa di disaccordi con il suo ideologo e finanziere, il libraio Josep María Bocabella. Lo stesso Gaudí era presente quando fu posta la prima pietra del Tempio.
Un anno dopo, l'opera fu consegnata a Gaudí, che riformulò completamente l'idea di Villar e, consapevole che sarebbe stato un lavoro che sarebbe durato diverse generazioni, cercò di definire il più possibile il progetto. Durante la vita di Gaudí furono completate solo la cripta, l'abside e, in parte, la facciata della Natività, di cui Gaudí poteva vedere solo la torre di San Bernabé.
Da lì, i lavori sono stati diretti da diversi architetti e discepoli di Gaudí, che hanno preso le sue ricerche, modelli e progetti come base per continuare la sua costruzione. Tuttavia esistono ancora alcune differenze rispetto al progetto originale di Gaudí. Ad esempio, Gaudí propose in uno dei suoi modelli una facciata policroma e piena di colori, diversa da quella attuale.
2. La Tomba di Gaudí si Trova nella Basilica della Sagrada Familia
Uno degli eventi che più sconvolsero la città di Barcellona fu la morte di Gaudí, l'architetto della Sagrada Familia. Il 10 giugno 1926, all'età di 73 anni, l'acclamato architetto morì a causa di un incidente mortale.
Gaudí fu investito da un tram 3 giorni prima della sua morte, in via Cortes a Barcellona, mentre si recava a confessarsi nella chiesa di San Felipe Neri. Né l'autista né i passanti che hanno assistito all'investimento sono accorsi subito in suo aiuto, poiché lo avevano scambiato per un mendicante. Fu riconosciuto dal cappellano della Sagrada Familia solo un giorno dopo l'incidente.
Circa 5.000 persone si radunarono sulla spianata della Sagrada Familia durante il suo funerale, che fu, su richiesta di Gaudí, semplice e senza fronzoli. La sua bara veniva trasportata su una carrozza trainata da due cavalli, che lo avrebbe riportato al suo amato Tempio, seguito da un grande corteo.
Quando il corpo di Gaudí entrò per l'ultima volta nella Sagrada Familia, le sue campane suonarono in un triste addio. In onore del maestro, il completamento del Tempio Espiatorio della Sagrada Familia è previsto per il centenario della morte di Gaudí, nel 2026.
3. La Sagrada Familia Aveva 4 Diversi Modelli di Struttura
Durante la sua vita, l'architetto Antonio Gaudí sperimentò varie forme e strutture che sarebbero servite alla costruzione del Tempio della Sagrada Familia. Gaudí, che possedeva un prodigioso senso della geometria e del volume, lavorò alla realizzazione di modelli in gesso in scala, su cui lavorò man mano che gli venivano le idee.
Oggi gli architetti lavorano ancora con le stesse basi e metodi, ma con la tecnologia della stampa 3D. Grazie a questa nuova tecnologia è stato possibile automatizzare e accelerare molto il processo. Sebbene gli aggiustamenti siano sempre necessari, eseguiti da professionisti della modellistica.
4. I Progetti e i Modelli della Sagrada Familia Sono Andati Distrutti in un Incendio
La Guerra Civile Spagnola lasciò il segno anche sulla Sagrada Familia di Barcellona. Tra il 1936 e il 1939 scoppiò un incendio che colpì la cripta e le scuole provvisorie della Sagrada Familia e distrusse anche il laboratorio di Antonio Gaudí.
A causa di questo incendio, i piani, i disegni e le fotografie originali del progetto di Gaudí andarono perduti, così come parte dei modelli in gesso in scala realizzati dall'architetto. Questi fatti resero molto difficile il lavoro degli architetti successivi che dovettero riprendere i lavori del Tempio.
Tuttavia, nonostante l'incendio e alcune controversie sulla continuazione della sua costruzione, i lavori della Sagrada Familia non si sono mai fermati. Grazie al lavoro di ricercatori e professionisti, i lavori continuano, rispettando l'idea originale di Gaudí.
5. Gaudí Costruì la Scuola per i Figli dei Suoi Operai
All'interno del recinto del Tempio Espiatorio della Sagrada Familia stessa, si trovano le Scuole della Sagrada Familia. Si tratta di un piccolo edificio costruito da Gaudí nel 1909, che serviva da scuola per i figli degli operai che lavoravano alla costruzione del Tempio.
L'opera, appartenente agli ultimi anni della carriera di Gaudí, fu commissionata dall'Associazione dei Devoti di San Giuseppe, presieduta dal fondatore della Sagrada Familia. La scuola serviva anche altri bambini del quartiere, soprattutto quelli delle classi sociali più basse.
Nel 2002 l'edificio è stato spostato all'esterno del Tempio. Da allora è sede della mostra "L'Officina Gaudí," dedicata allo studio dei processi costruttivi di Antonio Gaudí.
6. La Sagrada Familia è Conosciuta come la Cattedrale dei Poveri
Un'altra curiosità per preparare la vostra visita alla Sagrada Familia di Barcellona è che è popolarmente conosciuta tra gli abitanti della città come la “cattedrale dei poveri”. Il suo nome di "Tempio Espiatorio" è dovuto al fatto che si tratta di una cattedrale finanziata con capitali esclusivamente privati, provenienti dalle donazioni dei devoti e simpatizzanti.
A causa di questa forma di finanziamento, ci furono momenti in cui, per mancanza di fondi, la costruzione del tempio fu messa a rischio. Si dice che lo stesso Gaudí fosse talvolta coinvolto nell'opera di raccolta fondi.
Oggi la Sagrada Familia continua a essere finanziata esclusivamente attraverso donazioni private e i biglietti d'ingresso.
7. Gaudí Lasciò la Sua Eredità alla Sua Costruzione
Nonostante le critiche e i dibattiti sorti intorno alla continuazione dei lavori della Sagrada Familia, Antonio Gaudí ha sempre voluto che la costruzione del Tempio fosse completata. Tanto che Antonio Gaudí stabilì nel suo testamento che, alla sua morte, la villa in cui viveva sarebbe stata venduta, e il ricavato sarebbe stato destinato ai lavori della Sagrada Familia.
8. La Sagrada Familia Sarà la Chiesa più Alta del Mondo
Secondo i calcoli dei suoi architetti, la Sagrada Familia sarà completata nel 2026 e sarà la chiesa più alta del mondo. La torre più alta, chiamata "Torre di Gesù," misurerà 172,5 metri.